domenica 18 aprile 2010

Using Pub Med

E' stato veramente faticoso!
non tanto perche il motore di ricerca non sia efficiente, al contrario, con l'inserzione del termine Alzheimer, che per altro io avevo scritto scorrettamente, sono state ritrovate 54287 pagine!
poi, seguendo i consigli della studentessa citata nel post del professore, ho inserito alcuni limiti come la lingua italiana, e il campo si è notevolmente ristretto a 52 pagine. L'unico intoppo è che nonostante la limitazione i testi continuavano ad essere per lo più in inglese.. quindi ne ho dedotto di essere incompetente e mi sono rassegnata a rispolverare l'inglese, e nella miriade di informazioni che non riuscivo a tradurre (che ignoranti che siamo, solo noi italiani siamo cosi negati per l'inglese) ho appreso che
la malattia di Alzheimer è la più frequente causa di demenza nei paesi occidentali, e che consiste in un processo degenerativo che, per cause non ancora chiare, distrugge lentamente e progressivamente le cellule del cervello. Solitamente la malattia di Alzheimer colpisce le persone anziane, ed è per questo che è un fenomeno in aumento, per il fatto appunto che la popolazione sta invecchiando (nel bene e nel male dunque). Sono rimasta molto colpita da un dato numerico: in Italia sono tra 500.000 e 700.000 le persone che soffrono di demenza senile. Accipicchia. Per quanto riguarda i sintomi, da quel che ho capito possono essere i più svariati, ma diciamo che si può generalizzare dicendo che il soggetto colpito dalla malattia diviene vittima di svariati deficit cognitivi, perdita della memoria e dell'orientamento spazio-temporale. Mi interessava sapere qualcosa sulla prevenzione, ma non ho trovato niente che riuscissi a decifrare!

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